La corte di Cassazione, con propria sentenza n. 15840/2015 ribadisce che il marchio è un contrassegno indicativo della provenienza di un prodotto o servizio da una determinata impresa industriale o commerciale.
In quanto tale, l’azione contro la contraffazione del marchio ha natura reale e tutela il diritto assoluto all’uso esclusivo del segno come bene autonomo, sulla base del riscontro della confondibilità dei marchi. Prescinde dall’accertamento dell’effettiva confondibilità dei marchi e tra prodotti e dalle concrete modalità di uso del segno, perché tale accertamento è riservato al giudizio di concorrenza sleale.
fonte: il sole 24 ore