Via libera alla registrazione di un marchio comunitario di prodotto che utilizza termini, come il nome di un fiore, che evocano la forma e che non sono privi del carattere distintivo solo per il fatto di essere riconducibili all’esperienza comune. È il Tribunale dell’Unione…
Secondo il Tribunale di Roma (sentenza n.4314/2014) I. Il ricorso ad un termine di lingua inglese, già dotato in tale lingua di una propria valenza semantica, non osta a che lo stesso possa assolvere alla funzione distintiva di prodotti o servizi, laddove non si tratta di…