La possibilità di affidare la gestione dei propri diritti d’autore a soggetti privati, in contrapposizione alla Siae cui storicamente è riservato un ruolo monopolistico dall’articolo 180 della legge 633/1941, è salita agli onori delle cronache l’anno scorso, dopo le dichiarazioni di alcuni importanti autori…
L’equo compenso – cioè la “tassa occulta” sul copyright dovuta per ogni dispositivo che possa duplicare audio e video, smartphone e pc compresi – esce in parte bocciato dalla Corte di giustizia dell’Ue. La seconda sezione nella causa C-110/15, che vedeva opposte una serie…
Il costo dell’equo compenso per copia privata deve essere sopportato da coloro che effettuano tali copie e non dallo Stato. Un sistema nazionale che dispone un finanziamento a carico del bilancio generale dello Stato e, quindi, di tutti, i contribuenti, incluse le persone giuridiche,…
Aprire il mercato della gestione dei diritti d’autore a una molteplicità di soggetti, superando lo storico monopolio Siae. Nel dibattito sempre più acceso sulle collecting societies – dopo i rumorosi addii alla Società autori ed editori di alcuni cantanti di fama – irrompe anche…
Il mancato pagamento dell’equo compenso per copia privata è un illecito civile derivante da un’obbligazione imposta dalla legge e, di conseguenza, è competente il giudice del luogo in cui l’evento dannoso è avvenuto o può avvenire. Lo ha chiarito la Corte di giustizia dell’Unione…
ROMA (Public Policy) – Cambierà nei prossimi anni la gestione del diritto d’autore in Europa. A sancire la riforma è la direttiva 2014/26/Ue che il nostro Paese si impegna a recepire entro il 10 aprile 2016. Il governo ha inserito il suo recepimento nella…